Aldo Moro e gli americani

Con una conversazione con Gerardo Bianco. Cosa sarebbe accaduto se il 20 giugno 1976 il Partito comunista italiano avesse vinto le elezioni? Come si sarebbero comportati gli Stati Uniti d’America e gli altri alleati occidentali? Le fonti ora disponibili aprono qualche squarcio sulle preoccupazioni – a tratti frenetiche – vissute a Washington e nelle principali capitali europee ma offrono anche qualche spunto di riflessione più ampio sui margini di manovra entro i quali l’Italia poteva agire nel contesto della guerra fredda e sulla visione di lungo respiro che muoveva personalità come Aldo Moro ed Enrico Berlinguer. Senza confinarsi nelle categorie di interferenza o di sovranità limitata sembra oggi possibile approfondire con quali modalità la versione rigida e bipolare della contrapposizione in due blocchi ha ostacolato il superamento della “democrazia incompiuta” in Italia.

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Andrea Ambrogetti

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  Ha curato Aldo Moro e la crisi della forma partito (Esi, 1993), Attualità della resistenza e futuro della democrazia (con M. L. Coen Cagli, Esi, 1995) e la raccolta di scritti e discorsi di Aldo Moro La democrazia incompiuta (Editori Riuniti, 1999), che nel 2011 è stata riproposta dal Corriere della Sera nella serie “LaiciCattolici”, prefazione di Massimo Franco.

Caratteristiche

Anno: 2016
Numero pagine: 224
ISBN: 978-88-382-4421-6
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