Stefano Franchini

  (Borgo Valsugana, 1975), dopo il dottorato di ricerca in Studi religiosi conseguito all'Università di Bologna nel 2004, è stato cultore di Storia del pensiero sociologico presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Torino e assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università di Bergamo. Ha sempre affiancato ai suoi interessi di ricerca nel campo della storia delle religioni (in particolare dell’ebraismo) nonché della teologia politica, della psicoanalisi e del materialismo storico, una proli ca attività di traduttore. Ha inoltre curato l’edizione italiana dei volumi: L’origine della cristianità e la politica dei primi cristiani (Marinotti, 2008), Il capitalismo divino (Mimesis, 2011) e recentemente Martin Buber, Israele e i popoli. Per una teologia politica ebraica (Morcelliana, 2015).