€12.00 -5%
Quantità
€11.40Aggiungi al carrello

L'ermeneutica in questione

Il confronto tra Emilio Betti e Hans-Georg Gadamer


Il più importante erede novecentesco della tradizione ermeneutica di Schleiermacher e Dilthey – il giurista Emilio Betti – e il principale allievo del padre della filosofia ermeneutica Heidegger – Hans-Georg Gadamer – si sono ripetutamente confrontati sulla condizione del soggetto nell’interagire con un dato altro da sé. È possibile regolamentare l’interpretazione perché assicuri l’acquisizione dell’in sé dell’Altro, senza inficiarlo con la propria soggettività conoscente? E i limiti o la destituzione di una normazione metodica comportano per il soggetto il guadagno di una libertà di senso nell’appropriazione interpretativa o la rinuncia al conseguimento decidibile di un’essenza a lui esterna? Nella ricostruzione critica del limpido dialogo tra i due pensatori, ecco stagliarsi un’integrazione auspicabile delle rispettive priorità: una “relativa oggettività” dell’interpretandum e un non arbitrario apporto ontologico da parte dell’interprete.

Se vuoi acquistare la spedizione con Corriere: AGGIUNGI IL PRODOTTO AL CARRELLO E CLICCA QUI

Eventi e News

> torna su

Recensioni

Commenti

> torna su
Login o registrati per inviare commenti
0

Gianluca Corrado

> torna su

laureato in filosofia, lavora nell’editoria. Tra gli altri, ha pubblicato Processo alla verità o processo della verità? Il giudizio tra filosofia e diritto (2019); La differenza del segno. Una semiotica altra nel Giappone di Roland Barthes (2021).

Caratteristiche

Anno: 2022
Numero pagine: 96
ISBN: 978-88-382-5260-0
Questo articolo è disponibile