Aldo Moro negli anni della FUCI
Queste pagine offrono una efficace sintesi dell’esperienza formativa e culturale di Aldo Moro nel periodo in cui partecipò alle attività della Fuci. Renato Moro descrive i sentimenti, le attese e il pensiero del giovane studente pugliese dall'entrata nel circolo fucino di Bari nel 1935 sino alla nomina a presidente nazionale degli universitari cattolici nel 1939, alla vigilia della seconda guerra mondiale. L’itinerario ripercorre la storia della Fuci, erede della tradizione di Giovanni Battista Montini e di Igino Righetti, negli anni travagliati del consenso e della progressiva stretta totalitaria del regime, con particolare riferimento alla collocazione della sua proposta intellettuale nel contesto ecclesiale del tempo. Un accentuato richiamo alla vita interiore ed ai suoi valori e il primato attribuito alla dimensione dell’impegno in chiave religiosa furono i tratti salienti della personalità del nuovo presidente Moro, all’inizio sconosciuto a gran parte della Federazione ma sin da subito cosciente del ruolo della Fuci in un’ora buia della storia italiana. Nel pensiero e nell’opera giovanile di Aldo Moro, tesi ad un serio lavoro di formazione delle coscienze e nello sforzo di vivere pienamente la vita di studenti cristiani, si rintracciano le radici di molti sviluppi futuri della sua biografia politica.
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Renato Moro
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Insegna Storia contemporanea presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi Roma Tre. Dal dicembre del 2004 è Prorettore della stessa Università con delega alla ricerca.
Caratteristiche
Anno: 2008Numero pagine: 84
ISBN: 978-88-382-4075-1
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