Creatività o sottomissione?
Nuove officine d’intelligenza e libertà nel lavoro
Emmanuele Massagli e Maurizio Sacconi analizzano il cambio d’epoca segnato dal salto tecnologico avviatosi con l’Intelligenza Artificiale e ne considerano i pericoli e le opportunità per il lavoro, al bivio tra creatività e sottomissione. Si sono avvalsi delle riflessioni emerse nei Seminari di Langa promossi dall’Istituto Bruno Leoni, cui hanno partecipato esperti, accademici, decisori istituzionali e sociali.
La sottomissione sarà l’esito della iper-regolazione e della paura di ogni responsabilità per le possibili conseguenze civili, penali, contabili; al contrario, la creatività nel lavoro potrà esprimersi solo in un clima di libertà, come negli anni del boom economico e demografico. Gli autori sono fiduciosi che l’Italia possa vivere una nuova stagione di grande crescita, diventare una Start-Up Nation, se saprà liberare l’impresa e investire sulla formazione integrale delle persone, sul pensiero critico e divergente rispetto alle macchine. Il lavoro sarà protagonista dei risultati aziendali se coinvolto nelle stesse decisioni sugli obiettivi e adeguatamente remunerato attraverso modelli partecipativi. La buona regola incentivante, superando ogni egualitarismo ideologico, dovrà essere: “più (e meglio) lavoro, più guadagno”.
Prefazione di Fabio Pammolli
Postfazione di Andrea Bertolini
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Emmanuele Massagli
> torna suè professore associato di Didattica generale presso l’Università LUMSA di Roma e Palermo. È consigliere esperto del CNEL e presidente della Commissione Nazionale Permanente per la partecipazione dei lavoratori. Presiede la Fondazione Ezio Tarantelli, il centro di elaborazione e innovazione culturale della CISL.
Caratteristiche
Anno: 2025Numero pagine: 152
ISBN: 979-12-5627-137-5

















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