Fuori dalla scuola
L’homeschooling in Italia
L’homeschooling o scuola parentale è un fenomeno nuovo in Italia mentre nei paesi anglosassoni è consolidato e numericamente più consistente. Con questa pratica l’istruzione, da tempo appannaggio dello Stato e di istituti riconosciuti come servizio pubblico, è rientrata nell’alveo famigliare. Fare homeschooling significa abbandonare un contesto pubblico strutturato e certificato scegliendo un percorso individualizzato e totalmente libero. Ci si pone pertanto fuori dalla scuola così come generazioni di cittadini l’hanno conosciuta negli ultimi decenni. Dopo aver definito la pratica e averla inserita in un contesto culturale e sociale più ampio il saggio indaga il fenomeno e i suoi animatori in Italia. Attraverso l’analisi dei dati e il confronto con gli Stati Uniti il lavoro costruisce una tipologia di genitori homeschooler centrata sulle motivazioni che li hanno spinti a cimentarsi con questa pratica. L’homeschooling non è solo una pratica educativa ma coinvolge molti altri aspetti della vita dei genitori e dei bambini. I filoni culturali che danno origine a questa scelta sono molteplici ma l’insistenza sui diritti individuali di scelta da parte dei genitori porta il segno di un pensiero libertario con esiti anarco-individualisti.
Recensioni
Paolo Di Motoli
> torna su(1971) è dottore di ricerca in Scienze sociali all’Università di Padova e in Sudi Politici all’università di Torino. Insegnante di Scienze Umane nei licei ha pubblicato saggi e monografie su nazionalismo, fondamentalismo, e sull’educazione parentale.
Caratteristiche
Anno: 2020Numero pagine: 176
ISBN: 978-88-382-4939-6
Commenti
> torna su