Solo per vedere il mare
In questo romanzo della memoria viene ricostruita la vicenda umana di Torquato Tasso. L’autrice immagina che il poeta negli ultimi giorni della vita, trascorsi a Roma nel Convento di Sant’Onofrio, ripercorra la sua storia. Dopo un’infanzia felice nella nativa Sorrento e una giovinezza girovaga insieme al padre, Tasso approda nella Ferrara estense di Alfonso II dove la stagione del successo cortigiano e della felicità creativa si conclude presto e inizia il tempo della delusione e dell’inquietudine fino all’arresto, alla lunga prigionia e poi agli anni dell’inutile ricerca di un luogo protetto dove vivere e comporre. La vita infelice e avventurosa del poeta scorre sullo sfondo dello splendore della società cortigiana di secondo Cinquecento, che non riesce tuttavia a nascondere la realtà di un mondo ormai al tramonto. "Solo per vedere il mare" è un’opera ricca di storia ricostruita con uno studio accurato dei documenti, ma è soprattutto un’opera di letteratura. Con una scrittura limpida e intensa l’autrice restituisce le molteplici trame che danno ragione di un’intera esistenza e conduce il lettore alla scoperta dei percorsi del cuore e della mente di uno dei più grandi poeti italiani.
Recensioni
Caratteristiche
Anno: 2015Numero pagine: 168
ISBN: 978-88-382-4364-6
Questo articolo è terminato
Commenti
> torna su